photo credits: Thomas Vollaire
Si sente spesso dire che il sole può essere dannoso perché può favorire l’invecchiamento precoce della pelle, generando rughe e macchie inestetiche, ma prendendolo con moderazione e preparando la pelle all’irraggiamento mediante la Biorivitalizzazione primaverile, il sole può svolgere altresì un’azione benefica sia sulla nostra pelle che sulla nostra psiche.
Il desiderio che ci coglie in estate, di esporci al sole, dopo lunghi mesi invernali, non nasce solo dallo spirito edonistico dei nostri tempi che ci induce a presentarci agli altri sempre in forma e con un bel colorito, ma anche perché vi è una stretta correlazione, scientificamente provata, fra luce solare e psiche.
I raggi solari, attivando i neurotrasmettitori che regolando l’umore, ci aiutano a stare bene. Inoltre quel tipico colorito dorato, definito tintarella, che ci dona un’aria più sana e attraente, contribuisce a farci sentire più giovani e tonici. In altre parole, il sole d’estate stimola la nostra autostima e si è dimostrato un valido ed efficace antidepressivo naturale.
A tali vantaggi psicologici si aggiungono altri vantaggi per la nostra salute, quali il potenziamento delle difese immunitarie e il miglioramento del tono delle nostre ossa mediante l’accumulo di calcio mediato dalla vitamina D. Quindi al fine di cogliere tutti i vantaggi dell’esposizione al sole, dobbiamo sfruttare adeguatamente la primavera.
La strategia primaverile consiste nella esecuzione di un trattamento intensivo di Biorivitalizzazione della pelle del viso e del decoltè. La Biorivitalizzazione è una manovra indolore che consiste nell’iniettare nel derma con aghi molto sottili piccole quantità di Acido Ialuronico ad alto peso molecolare, a prolungata permanenza, allo scopo di depurare la pelle dalle tossine accumulate durante l’inverno, preparandola a ricevere i raggi solari.
La “campagna di primavera”, per risultare efficace, deve ovviamente concentrare in poco tempo tutti vantaggi offerti dalla biorivitalizzazione. E’ fondamentale affidarsi a uno specialista esperto in Medicina Estetica e Chirurgia Plastica, il quale nei mesi di marzo, aprile e maggio, potrà somministrare alla paziente l’Acido Ialuronico a cadenza settimanale per un totale di 4-6 trattamenti. A questo protocollo intensivo seguirà per il resto della primavera un protocollo di mantenimento consistente nella somministrazione di Acido Ialuronico ogni 2 settimane.
Hai mai fatto un trattamento di biorivitalizzazione del viso?
Quali sono le tue eventuali perplessità?
Buongiorno Dottore!
Mi chiamo Lucia e sono consulente Artistry,il marchi dei cosmesi che fa parte dalla ditta america Amway. Mi permetto di raggiungere come mantenimento del’effetto di questo trattamento l’utilizzo di una buona crema e inoltre da un ottimo integratore.
Le auguro una buona giornata
Gent.le Lucia,
La ringrazio per il contributo, come potrá constatare nell’approssimarsi dell’estate anche questi argomenti verranno affrontati.
Saluti
Michele Riccio